Vampiri; cacciatori; demoni di ogni tipo; alchimia; un’accademia; una Londra cupa; un’epoca che richiama il 700 e l’800... Questo è racchiuso in Cour des Revenants primo libro di una trilogia fantasy che presenta una trama articolata con un filone principale che vede contro cacciatore e vampiro fino all’ultimo sangue e più di un mistero da scoprire.
Lo stile del romanzo è estremamente espositivo, descrizioni a volontà, fatti e misfatti, questo consente di muoversi nell’ambiente e di leggere di personaggi ben delineati, ma se questo stile ha dei lati positivi, ne ha anche di negativi, prima di tutto una dilatazione del tempo degli eventi che fa rallentare il ritmo della storia, in particolar modo nei momenti d’azione, ad esempio: un faccia a faccia, un combattimento.